La Campania solidale
CategoriesSolidarietà
Mettere in rete tutto il sistema sociale della Campania. Organizzare per loro una scuola di formazione dedicata. Riutilizzo dei beni comuni e un grande progetto di riqualificazione urbana per risollevare l’edilizia. Sostegno alle reti antiracket e antiusura.
- Rafforzare e strutturare il sistema informativo del sociale anche attraverso una ottimizzazione dell’osservatorio sulle povertà, dell’osservatorio sull’infanzia e l’adolescenza, dell’osservatorio sulla legalità.
- Dotare la regione di una Scuola permanente per la formazione e l’aggiornamento dei professionisti del Sociale.
- Potenziamento della comunicazione al cittadino per informare sui diritti e sui servizi e promuovere una educazione alla salute e al benessere con particolare attenzione a: tossicodipendenze, alimentazione e disturbi alimentari, malessere psichico, anziani, disabili, donazione di organi, pari opportunità, interculturalità, cittadinanza attiva.
- Sostegno alla realizzazione di progetti di riqualificazione urbana, forme di cittadinanza attiva utili ad incrementare la partecipazione dei cittadini alla vita della comunità e conseguentemente ad attivare la cura e la rigenerazione di beni comuni urbani.
- Formazione degli operatori su temi specifici, in sinergia anche con gli operatori delle altre Forze dell’Ordine, qualificazione della dotazione infrastrutturale e strumentale.
- Promozione di azioni di sostegno al credito e al microcredito finalizzate a prevenire i fenomeni di usura.
- Consolidamento della collaborazione con il Commissario Nazionale Antiracket e Antiusura sui temi di comune interesse. Sostegno alle reti antiracket e antiusura. Supporto degli imprenditori che denunciano i fenomeni estorsivi e di usura.
- Sostegno e promozione dell’uso istituzionale dei beni confiscati (uffici comunali, asili nido sedi di polizia locale ecc..) come anche azioni di coworking destinate a giovani ed a disoccupati, sostegno alla creazione di imprese sociali che operano nell’ambito dei beni e terreni confiscati, valorizzazione dei servizi e dei prodotti che si realizzano sui beni confiscati, con attività di internazionalizzazione dei predetti prodotti.
- Azioni di sensibilizzazione della cittadinanza per promuovere la denuncia di comportamenti criminali.
- Erogazione di percorsi e tirocini individualizzati costanti, e non sporadici, che permettano lo sviluppo delle capacità e delle potenzialità della persona con disabilità al fine di inserirla in ambiti lavorativi adeguati alle capacità sviluppate.
- Accordo di programma per l’inclusione scolastica e formativa di bambini, alunni e studenti con disabilità coinvolgendo i diversi livelli istituzionali (Servizi Sanitari, Autonomie scolastiche, Enti di Formazione, Scuole paritarie, Comuni e Città metropolitana stessa) che concorrono alla inclusione scolastica dei bambini e alunni con disabilità.
- Approvare una legge regionale che istituisca la figura del Garante della Bigenitorialità, organo finalizzato alla tutela del diritto del minore nelle situazioni di separazione e che definisca un sostegno economico alle famiglie separate, in difficoltà, al fine di evitare che tali situazioni impattino sui figli evitando allontanamenti e divisioni dei nuclei familiari. Un Garante che intervenga sui criteri di assegnazione di bandi regionali favorendo l’accesso agli alloggi di edilizia popolare e definendo soluzioni alloggiative temporanee per i genitori separati e che si ritrovano senza casa e senza possibilità di pernottare con i propri figli.
Coperture economiche degli interventi “Legalità Etica e Solidarietà – La Campania Solidale”
- L’azione prevede un piano quinquennale di almeno 1 milione di euro all’anno.
- L’azione prevede un piano quinquennale di almeno 3 milioni di euro all’anno.
- L’azione prevede un piano quinquennale di almeno 1,5 milioni di euro all’anno.
- Uno stanziamento significativo dovrà prevedere almeno 50 milioni di euro di inverstimenti utilizzabile il POR FESR
- L’azione prevede un piano quinquennale di almeno 1,5 milioni di euro all’anno.
- Uno stanziamento significativo dovrà prevedere almeno 15 milioni di euro di inverstimenti
- L’Azione non prevede costi
- Uno stanziamento significativo dovrà prevedere almeno 15 milioni di euro di inverstimenti utilizzabile il POR FESR
- L’azione prevede un piano quinquennale di almeno 1,5 milioni di euro all’anno.
- L’azione prevede un piano quinquennale di almeno 5 milioni di euro all’anno.
- L’Azione non prevede costi
- L’azione prevede i soli costi di sostegno alle famiglie in difficoltà, quantificabili in circa 5 milioni annui