La Campania porta del Mediterraneo
CategoriesTrasporti
Completamento dell’Alta Capacità Napoli-Bari. Collegamento della TAV fino a Taranto. Unire le piccole società di trasporto, per rafforzarle. Ampliamento della capacità ricettiva dei porti. Manutenzione delle strade locali e investimenti massicci sul traporto pubblico e sostenibile.
- Completamento della alta capacità tra Napoli e Bari.
- Collegamento ad alta veloci tra Napoli, Salerno, Cosenza e Reggio Calabria, completando la dorsale tirrenica e migliorando quindi i collegamenti anche con la Sicilia.
- Collegamento ad alta velocità tra Napoli, Potenza e Taranto, quale corridoio europeo Tirreno-Ionio e collegamento tra i due porti.
- Spostarsi dignitosamente, completando la razionalizzazione, sospesa negli ultimi cinque anni, del sistema regionale della mobilità, garantendo investimenti adeguati, sia per le città che nelle aree interne e integrando in una rete unica i trasporti locali con le reti nazionali, incentivando l’accorpamento delle piccole società di trasporto.
- Diminuzione dei tempi di trasporto e dei costi per i lavoratori pendolari, con particolare riferimento alle aree interne e periferiche, introducendo anche servizi a chiamata. Incentivati dalla Regione.
- Raddoppio delle principali linee ad unico binario e ampliamento della rete dei sistemi di sicurezza.
- Ampliamento e miglioramento della capacità ricettiva e dei sistemi di carico e scarico dei porti commerciali e degli interporti.
- Integrazione della rete degli aeroporti del sud con realizzazione del grande aeroporto commerciale di Grazzanise in grado di ospitare in futuro i grandi vettori da trasporto (che Napoli non sarà in grado di ospitare) , sviluppando il trasporto passeggeri di Napoli e Salerno.
- Miglioramento dello stato dei tracciati stradali e dei loro sistemi di sicurezza per ridurre il numero di incidenti e di vittime.
- Una mobilità amica dell’ambiente, il piano regionale dei trasporti oltre a prevedere investimenti che ne migliorino la resa sarà orientato alla riduzione delle emissioni, favorendo mezzi innovativi ed ecosostenibili e affiancando il rinnovamento infrastrutturale con azioni di incentivo all’utilizzo del Trasporto pubblico (revisione piano tariffario), provvedendo ad aggregare i processi di affidamento dei servizi territoriali.
Coperture economiche degli interventi “La Rete Infrastrutturale – La Campania Porta del Sud e del Mediterraneo”
- Già incluso nel 2014 nel Piano Nazionale Trasporti.
- Da includere nel Piano Nazionale Trasporti, a carico del Governo nazionale
- Da includere nel Piano Nazionale Trasporti, a carico del Governo nazionale
- Programma triennale da almeno 100 milioni di euro all’anno.
- Programma biennale da almeno 50 milioni di euro all’anno.
- Piano nazionale trasporti e piano regionale quinquennale per almeno 80 milioni di euro all’anno.
- Partecipazione della Regione con 20 milioni all’anno.
- Piano nazionale trasporti in base al piano aeroporti nazionali.
- Piano quinquennale da almeno 15 milioni all’anno.
- L’azione prevede solo costi di animazione che possono essere quantificati in 10 milioni di Euro